Se ne è andato dopo che nell’ultimo periodo, mancandogli la vita al campo sportivo, gli era mancato un pezzo della sua vita. E’ morto ieri all’età di 91 anni, Gildo Giovannini, storico personaggio e storico presidente del Sagginale. Una vita nella società del suo paese, dal 1° aprile del 2005, subentrando ad Orazio Santelli, ne era divenuto presidente, lasciando l’incarico nell’ottobre scorso, ad oltre 90 anni, a Salvatore Farina. Un “presidente operaio”, che chiedeva sempre che le cose si facessero per bene. Sempre il primo a criticare quel che non gli piaceva, ma sempre il primo a dare una pacca o a dire una frase di consolazione ai proprio atleti e tecnici. Sempre il primo, la mattina presta, a ripulire la struttura fosse pronta per l’arrivo degli ospiti, per poi posizionarsi alla distribuzione del pane o del vino, sempre, anche quando l’età o qualche acciacco l’avevano preso. Vivendo, sotto la sua presidenza, i momenti più alti del Sagginale, con i campionati vinti, l’arrivo in Promozione e la permanenza per qualche anno in categoria, contro avversari ed in campi storici. Sempre pronto alla battuta, a “mandarti” e poi ad abbracciarti. Un po’ il nonno di tutti!
La sua salma è esposta presso la sua abitazione, che non ha voluto lasciare neanche nel suo ultimo passaggio. Domani, mercoledì 11 gennaio, alle 14.30 (proprio in concomitanza, a pochi metri, con il fischio di inizio della gara degli ottavi di finale di Coppa Toscana tra Sagginale e Resco Reggello) presso la Chiesa di Sagginale.
Buon viaggio Gildo…che la terra ti sia lieve!